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È questione di caratteri

Vorrei raccogliere qui alcune riflessioni sui caratteri cinesi tradizionali, correntemente utilizzati a Taiwan, maturate durante questi primi mesi trascorsi qui.

Durante il corso di cinese che ho seguito all'Università Normale di Taiwan, non è mai stato posto molto l'accento sull'apprendimento dei caratteri, a parte insistere sul fatto di memorizzarli. Già, ma come memorizzarli? Durante il corso, i caratteri sono sempre stati presentati nella loro integrità. Lo stesso libro di testo del corso, all'inizio, dice (cito testualmente):

Non sappiamo come gli adulti imparano i caratteri, noi [di madrelingua cinese] li insegniamo come ci vengono insegnati da piccoli.

Che tradotto significa: con la copiatura fino allo sfinimento. Al che verrebbe davvero da esclamare, grazie al ca...

Alcuni studenti puntano proprio sulla copiatura ad infinitum. Altri optano per tecniche mnemoniche, ad esempio costruiscono storie basate sul grafismo dei caratteri. Altri ancora, come me, si affidano alla scomposizione.

Un sistema combinatorio

Ciò su cui a mio avviso non viene posto sufficientemente l'accento è che il sistema dei caratteri cinesi, in realtà, è un sistema altamente combinatorio, anche perché altrimenti sarebbe impossibile per il cervello umano padroneggiare un insieme di caratteri tutti differenti. Sistema combinatorio poiché ogni carattere comporta delle componenti che o hanno senso prese da sole, o si ritrovano in molti caratteri, o entrambe le cose.

I caratteri più semplici

Sono pochi i caratteri che hanno ancora un significato pittorico, cioè che significano esattamente ciò che l'attuale carattere rappresentava all'origine con il suo disegno stilizzato. In questa categoria si annoverano, ad esempio:

  • il sole 日 (; nella lingua moderna significa giornata);

  • le montagne 山 (shān);

  • l'acqua 水 (shuǐ);

  • il fuoco 火 (huǒ);

  • un albero 木 ();

  • un occhio 罒 oppure 目 ();

  • un orecchio 耳 (ěr);

  • un cavallo 馬 ();

  • una tartaruga 龜 (guī), carattere che non si usa spesso. Uno dei suoi rari usi è, ad esempio, nel nome proprio 龜山島 (Guīshāndǎo), l'Isola della Montagna Tartaruga, un'isoletta vulcanica al largo della costa nord-orientale di Taiwan, nella contea di Yilan.

龜山島 (Guīshāndǎo), l'Isola della Montagna Tartaruga, uno dei pochi usi correnti del carattere pittorico 龜 (guī), che significa tartaruga.
龜山島 (Guīshāndǎo), l'Isola della Montagna Tartaruga, uno dei pochi usi correnti del carattere pittorico 龜 (guī), che significa tartaruga.

I caratteri più complessi

Per esempio, il carattere tradizionale 聽, pronuncia tīng, udire, sentire, comporta le seguenti componenti:

聽 = + + + + + .

La componente (ěr), orecchio, ha qui il ruolo di componente semantica, dato che rimanda al significato del carattere complesso 聽 (tīng), udire, sentire.

La parola 森林 (sēnlín), foresta, pur essendo composta da due caratteri, ha un chiaro significato pittorico: una moltitudine di alberi 木 ()!

森林 = 5 × .

Il carattere 慢, pronuncia màn, che si vede dovunque sulle strade della città, è formato dalle seguenti componenti:

慢 = + + + .

Come visto nella sezione precedente, 日 rappresenta il sole, e 罒 rappresenta un occhio. Inoltre, è una forma alternativa di 心 (xīn), che significa cuore, e 又 (yòu), ancora, è anche carattere fonetico nel Zhùyīn Bopomofo.

Il carattere 慢 (màn), che si trova un po' dappertutto nella segnaletica stradale. Significa rallentare, sebbene i conducenti taiwanesi in generale non lo rispettino.
Il carattere 慢 (màn), che si trova un po' dappertutto nella segnaletica stradale. Significa rallentare, sebbene i conducenti taiwanesi in generale non lo rispettino.

La pronuncia dalle componenti

Molto spesso, è proprio a partire dalle componenti che si può desumere la pronuncia dell'intero carattere. Per esempio, il carattere 漫 comporta la stessa componente 曼 di 慢 (màn) sulla destra. La sua pronuncia di 漫 è infatti màn. È quindi chiaro che qui la parte sulla destra costituisce una componente fonetica del carattere complesso:

漫 = + ,

dove è una forma alternativa di 水 (shuǐ), che significa acqua, come visto nella sezione sui caratteri pittorici.

Nella parola 餐廳 (cāntīng), ristorante, il carattere 廳 (tīng) si può scomporre come:

廳 = 广 + ,

dove si pronuncia tīng, come abbiamo visto più sopra. Dunque è componente fonetica di 廳.

Il carattere 駡 (), rimproverare, insultare, comporta le seguenti componenti:

駡 = + + .

Abbiamo visto più sopra che il carattere , che significa cavallo, si pronuncia . Quindi, a parte la variazione del tono, 駡 e hanno la stessa pronuncia: è componente fonetica di 駡. Inoltre, in 駡 ci sono due bocche (kǒu); quando si rimprovera o si insulta qualcuno, infatti, la bocca è di solito bella spalancata.

Nella parola 火車票 (huǒchēpiào), biglietto del treno, il carattere 票 (piào) si può scomporre nelle componenti:

票 = 西 + + .

Nella parola 漂亮 (piāoliàng), carino/a, è dunque componente fonetica di 漂:

漂 = + .

Nella parola 標準 (biāozhǔn) che significa standard, il primo carattere 標 si pronuncia biāo. Ma b è un suono vicino a p, dunque nel carattere 標 è parte fonetica, infatti 標 si scompone:

標 = + ,

dove è un albero (). Un altro esempio, il carattere 標 si ritrova anche nella parola 路標 (lùbiāo), segnaletica.

La parola 路標 (lùbiāo), segnaletica (in montagna).
La parola 路標 (lùbiāo), segnaletica (in montagna).

In conclusione, credo che mettere l'accento su questo aspetto combinatorio dei caratteri gioverebbe sia al loro apprendimento, sia al loro insegnamento.